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Tennis, McEnroe senza tempo a 47 anni vince il doppio a San José
Proprio adesso che la sua proverbiale arroganza è addirittura diventata uno spot pubblicitario in cui litiga con un poliziotto della stradale comne se fosse un giudice arbitro; proprio quando stava diventando più famoso come telecronista, John McEnroe è tornato in campo a 47 anni e ha vinto addirittura un torneo Atp. Nella finale del doppio del "SAP" di San José ha battuto, in coppia con lo svedese Jonas Bjorkman gli americani Paul Goldstein e Jim Thomas. Mancava del circuito dal 1994, ma il tocco è rimasto praticamente lo stesso, la forma fisica è decente e Bjorkman è stato in fondo felice di correre anche per lui. Così è arrivato il titolo numero 78 di una carriera e di una vita straordinarie. Il punteggio: 7-6 (7-2), 4-6, 10-7 con l'applicazoione, per la prima volta del "super tie break" ai dieci punti. "Non avevo idea di come sarebbe andata a finire - ha detto McEnroe - ma stavo bene il primo giorno e così ho pensato di avere una possibilità. Il segreto? Scegliere un buon partner e lavorare bene insieme". Con Bjorkman, il terribile vecchietto dai capelli ormai più sale che pepe, hanno battuto le teste serie 2 e 4 prima di sconfiggere i due giovani americani che avevano fatto fuori la 1 e la 3. Anche Bjorkman è stato lapidario: "Non sono sorpreso. Quello è così intelligente. Gioca con la testa, sa sempre cosa fare e come volgere a suo favore la potenza dei giovani". (www.repubblica.it 20 febbraio 2006)